LA MATURAZIONE DEL CALCESTRUZZO

La maturazione dei provini di calcestruzzo è un’operazione molto spesso sottovalutata in cantiere ma è, invece, determinante per il raggiungimento delle performance attese. La norma che regola le condizioni di maturazione è contenuta nella UNI EN 12390-2 che riporta le seguenti condizioni:

Lo sperimentatore, al termine dello spianamento, contrassegna in modo chiaro ed indelebile il provino senza danneggiarlo, al fine di assicurarne la tracciabilità della fase di campionamento fino alla prova

Lo sperimentatore, dopo aver contrassegnato i l provino, lo lascia nella cassaforma per almeno 16 h, ma non oltre 3 giorni, proteggendolo da urti, vibrazioni e disidratazione, alla temperatura di (20 ± 5) °C (oppure (25±5) °C nei climi caldi. Relativamente al trasporto del provino si dovrà impedire la perdita di umidita e gli scostamenti dalla temperatura richiesta in ogni momento, provvedendo ad imballare i provini di calcestruzzo sigillando i l provino in sacchi di plastica contenenti acqua. Il compito della corretta conservazione dei provini sia nell’intervallo 16-72 h che dopo l’avvenuto disarmo è del Direttore dei Lavori oppure di un tecnico di sua fiducia. Il mancato rispetto delle condizioni previste dalla normativa può, soprattutto nei climi prettamente estivi, inficiare i l corretto sviluppo delle prestazioni meccaniche tra i 7 e i 28 giorni di maturazione.

Questo è dovuto essenzialmente al fatto che le alte temperature estive, unitamente alla bassa umidità relativa, sviluppano più velocemente i prodotti derivante dalla reazione di idratazione del cemento ma, questi ultimi, risultano meno forti e resistenti di quelli che si formano nelle condizioni previste dalla norma.

Possono, così, generarsi contenziosi tra il produttore di calcestruzzo, l’impresa di costruzione e/o la Direzione dei Lavori.

Save Sample è nato per garantire il rispetto delle condizioni di maturazione nell’intervallo 16-72 h dove i provini sono estremamente vulnerabili.

Per problemi diametralmente opposti anche il clima invernale può nuocere al corretto sviluppo delle prestazioni meccaniche se la maturazione dei provini appena fatti non viene eseguita correttamente.

RIFERIMENTI NORMATIVI

NTC 17/1/2018 e Circolare del 21/1/2019 N.7 11.2.4 11.2.5.3

UNI EN 12390-2 par. 5.5.1 condizioni di maturazione in cantiere